jueves, 9 de septiembre de 2010

Caos calmo (2008)

una lucida indagine sull'insostenibile leggerezza del dolore...

Pietro Paladini ha fatto una promessa. Ha promesso alla sua bambina di aspettarla davanti alla scuola fino alla fine delle lezioni. Lara, sua moglie, è morta improvvisamente l'estate scorsa e Pietro non sa decidersi a soffrire, non sa decidersi a ripartire. Seduto su una panchina, giorno dopo giorno riceve le visite e le rivelazioni dolorose dei colleghi, turbati da una fusione aziendale, e dei familiari, preoccupati per il suo stato di "arresto". Trasgredite le regole dell'efficienza e della produttività e abitato da una sorprendente calma, Pietro resta in attesa del dolore e della vita dopo il dolore.


A scuola la maestra spiega ai bambini che cos’è un palindromo. “I topi non avevano nipoti” è un palindromo: una frase che letta al contrario rimane identica. È reversibile, dice la maestra. Nella vita ci sono cose reversibili e irreversibili. Irreversibile, ad esempio, è la morte.